Esplora le potenzialità creative dell’Intelligenza Artificiale, tra parole e musica.
L’attività si svolgerà in modalità di libero accesso, pensata per famiglie, visitatori e appassionati.
Questa installazione propone un’esperienza sperimentale e immersiva per esplorare in modo diretto e partecipato il ruolo sempre più pervasivo dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana. L’obiettivo è offrire al pubblico un’occasione per interrogarsi su come l’IA interagisca con i processi umani, influenzi le nostre scelte, si adatti ai nostri gusti — e, in un certo senso, ci “conosca” attraverso ciò che le insegniamo.
In questa prospettiva, la creatività si rivela uno dei terreni più fertili per indagare l’interazione tra uomo e IA. Non si tratta solo di analizzare le capacità tecniche dell’IA, ma di mettere alla prova i suoi limiti espressivi, la sua capacità di dialogo con l’immaginazione umana e il suo potenziale (o rischio) di orientare sensibilità e narrazioni.
L’installazione si compone di due postazioni interattive, collegate in un’unica esperienza immersiva. I partecipanti sono invitati a scoprire cosa accade quando idee, emozioni e suggestioni umane si intrecciano con gli strumenti dell’IA generativa.
Nella prima postazione, il pubblico può contribuire con pensieri, frasi, immagini mentali o emozioni: da queste suggestioni condivise nasce una strofa, un testo originale generato dall’IA. Qui si osserva come il linguaggio artificiale tenta di trasformare il sentire umano in parole.
Nella seconda postazione, la creazione di testi viene estesa con la prossibilitá creative offerte dalla musica: un’applicazione di IA permette di scegliere stile, genere e atmosfera, offrendo una nuova interpretazione sonora delle parole, delle emozioni appena create.
Il risultato è un laboratorio esperienziale in cui le persone possono toccare con mano le potenzialità e i limiti dell’IA. Ma è anche uno spazio per riflettere insieme sul valore dei dati personali, sulla costruzione dei gusti e delle preferenze, e sull’etica che deve guidare lo sviluppo di tecnologie capaci di apprendere da noi.