C’è un luogo in cui il tempo non si misura in stagioni ma in ore di buio e di luce. In cui il sole può splendere a mezzanotte e poi sparire per mesi. In cui il cielo delle notti invernali, avvolto nel buio più profondo, viene rischiarato dalla danza delle luci del Nord. Ai confini estremi del mondo abitato, sopra il Circolo Polare Artico, la vita è una sfida costante. Eppure è proprio quel paesaggio spoglio e ostile che fa delle isole Svalbarduno dei luoghi più suggestivi del mondo.
Giulia Di Marino ha deciso di cercare la sua strada e costruire la sua identità, proprio qui: lontano da tutto, immersa in una notte che semba infinita eppure pullula di vita.