La rabbia, oggi social e di fatto sociale, è innescata da problemi sociali collettivi. Riflessione: il mondo che vorrei – spiegano i curatori Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli – Le cause sono varie. Ognuno di questi problemi è il risultato di una combinazione tra tipo di società e gli squilibri in essa presenti: disuguaglianza economica, assenza di valide politiche pubbliche, la scarsità di risorse, esistenza di leggi ingiuste e crisi di valori. Conseguenze psicologiche dei problemi sociali: ansia, depressione, rabbia e violenza, tendenza all’isolamento e delusione. La rabbia è una, delle tante conseguenze psicologiche che oggi attanagliano la società innescati da una lunga lista di problemi sociali collettivi. Abbiamo analizzato la rabbia con il contributo di variegate eccellenze della società civile.
Il volume è dedicato alla memoria di Antonio Cammelli, già dirigente di ricerca del Cnr presso l’Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari del Cnr di Firenze, già l’Istituto di Teorie e Tecniche dell’Informazione Giuridica di Firenze. La prefazione del volume è stata curata da Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, essendo il volume edito dalle Edizioni dell’Assemblea del Consiglio stesso.