La mia passione per il cinema e per l’arte in generale è stata ispirata fin dall’infanzia dal mio nonno Giuseppe Guidotti. Lui lavorava presso l’auditorium della Rai dove venivano organizzati concerti di musica sinfonica, ma era anche un pittore e uno scultore molto talentuoso. Fin da bambino, mi portava a visitare le mostre d’arte e mi parlava delle sue opere. Questo mi ha permesso di sviluppare una sensibilità artistica e una passione per l’arte che mi hanno accompagnato per tutta la vita.

Il cinema è stato per me un modo per esprimermi e per condividere con gli altri le mie emozioni e la mia visione del mondo. Dopo aver maturato vent’anni di esperienza nei vari settori del cinema, ho deciso di dedicarmi alla regia, la mia vera passione. Ho studiato regia presso il prestigioso centro di formazione Cinecittà e ho seguito diversi corsi di ripresa, montaggio, animazione e prodotti in stopmotion, ottenendo anche diversi brevetti, tra cui quello per l’utilizzo del drone.

Durante la mia carriera, ho avuto la fortuna di lavorare con molte persone talentuose e appassionate, ma il ruolo più importante nella mia vita è stato quello del mio nonno. Lui mi ha insegnato l’importanza dell’arte e del suo potere di ispirare e di trasformare la vita delle persone. Grazie a lui, ho imparato a guardare il mondo con occhi diversi e a cercare sempre di trasmettere attraverso i miei film le emozioni e i sentimenti che animano l’animo umano.

Oggi, sono impegnato nella realizzazione di nuovi prodotti multimediali e nella raccolta di fondi attraverso nuove forme di fundraising. Il mio auspicio è quello di contribuire a dare vita ad un nuovo movimento cinematografico, insieme ad altri registi che condividono la mia stessa sensibilità artistica. Sono convinto che il cinema possa avere un ruolo fondamentale nella società, ispirando le persone, portando speranza e rinnovando il nostro modo di pensare e di agire.